Franco
BARLETTA
Se la pittura risponde al principio della necessità interiore, e i colori ad un linguaggio dell'anima, perché rinunciarvi senza aver provato a lasciarsi andare, a far sì che il flusso magnetico di un canto ci pervada, lasciare che i nostri occhi scorgano un'altra luce.
francbarletta@gmail.com
 
Descrizione
Cercare di fissare su un foglio di carta le impressioni e le sensazioni che mi vengono incontro, con segni e colori, non è una cosa facile, ma è stato sempre il mio più grande desiderio. A volte ottengo risultati soddisfacenti, ma non sempre riesco nell'intento. La concentrazione deve essere massima, la velocità di esecuzione, la semplicità del segno, sono gli ingredienti necessari. Le mie prime esperienze venivano da ascolti musicali che suscitavano in me delle emozioni che facilmente e con naturalezza annotavo, sia durante l'esecuzione trasportato dalle note e dai gesti dei musicisti sia ritornando con la memoria e con l'immaginazione a quell'ascolto, a quello spazio di contatto. In un secondo momento, ho cercato di sviluppare questo mio modo personale di annotare, con gesti grafici e colori, anche durante spettacoli teatrali, La Tempesta di W. Shakespeare con attori e danzatori (descritti dettagliatamente nello spazio eventi). Ed ecco che movimenti e gesti si riconnettono al segno, a un senso esistenziale, al piacere di esserci. Tutto questo mi ha permesso di condividere un'esperienza con un non vedente dando vita ad un progetto: La melodia attraverso i colori.

Franco Barletta

Varcare la soglia dello studio di Franco è come entrare in una favola, una di quelle favole che ci hanno accompagnato fin da bambini. Un mondo irreale, pieno di colori, di gioia, di fantasia, di immaginazione. Ho avuto il privilegio di assistere alla creazione di questi lavori. Sono rimasta incantata dalla sua semplicità nel trasformare segni e linee in personaggi di mondi fantastici.

Laura Sales 

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OPERE ESEGUITE PER ANNO: (cliccare... click)

1998: L'Urlo

1999: Narciso e Boccadoro      

1999: Il Bosco incantato  

1999: Cartoncino azzurro  

1999: Inchiostro

2000: Via Giulia  ...  Amazzoni

2001: Piazza del Popolo

2013: Paesaggio  ...  Nudo

2014: Le Tre Religioni   ...   Fondo marino  ...  Esplosione  ...  Nave tra gli abissi


Biografia
Nato ad Ostia Antica nel marzo del 1940. Fin da giovanissimo segue il padre nel lavoro di restauratore di mosaici antichi. Lo supporta preparandogli, su carta e grandi tele, i disegni su cui poi con le tessere di marmo si sarebbero eseguiti i mosaici. Questa tecnica lo porteràa frequentare, per un periodo, anche dei corsi di ceramica, in un piccolo laboratorio, dove si cimenterà su supporti, piastrelle, piatti e vasellame vario, nella rappresentazione in bianco e nero, di scene tratte da mosaici degli Scavi di Ostia Antica.

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Percorso
Con un gruppo di artisti romani, inizia la sua attività pittorica. Scopre la sua predisposizione all'acquerello, tecnica che lo accompagnerà per molto tempo. Animo inquieto, successivamente sperimenta l'uso di particolari supporti e materiali. Per un periodo usa come base delle sue opere delle tavole di legno con venature, le quali lo ispirano per rappresentazioni al limite della sinteticità. Con pochissimi interventi, sia di tratti, che di colore, mette in risalto il più possibile la natura del supporto stesso. Partecipa a mostre collettive e personali, a vari concorsi nel territorio nazionale, ricevendo menzioni e riconoscimenti. Nel 1991 si aggiudica il 1° premio Stroncone, cuore antico d'Europa, nello stesso anno, il 2° premio a Manziana nell'ambito della Festa di Primavera. Usando dei supporti di plexiglass, con fondo nero o bianco latte, produce opere surreali, usando inchiostri mescolati a colori per il vetro, idropittura, acrilici, colori ad olio, bitume, il tutto con impasti e solventi vari. La sua eterna insoddisfazione lo porta a ritirarsi nel suo studio per un periodo alquanto lungo, dove sperimenterà nuove tecniche. Adoperando dei teli di carta da spolvero, usando dei pastelli trattati con solventi, inchiostri e colori di varia natura, produce una grande quantità di opere. Queste verranno accantonate e riprese più volte, poi, si dedicherà alla loro totale frammentazione. Verranno fuori alcuni lavori: Fragmentum, che saranno, ognuno, un'opera compiuta. Nel suo studio, li fotografa con diapositive, che proietterà su enormi teli, trasformando questi piccoli lavori in grandi quadri dalle mille emozioni. Da questo momento in poi, partecipa solo saltuariamente ad alcune mostre, che lo porteranno a cambiare spesso percorso e tecnica. Si iscrive alla Scuola Libera del Nudo dell'Accademia di Belle Arti di Roma, dove perfeziona il suo stile lavorando sul corpo umano. Attualmente, nel quartiere ove risiede, a Roma, con alcuni colleghi, tiene dei Corsi di disegno e tecniche pittoriche, aperti a tutti, giovani e non. In questi Corsi, viene data molta importanza al gesto, e allo sguardo interiore di ogni singolo allievo. Da alcuni anni, partecipa, come collaboratore, ad un Master di specializzazione in Arte Terapia, rivolto a psicologi e medici. Questo Master, è diretto dal Prof. è Vezio Ruggieri, coadiuvato da alcuni colleghi dell'Università La Sapienza e con la collaborazione del Museo dell'Arte sanitaria. Tutto questo lo porterà a sviluppare dei progetti per le scuole, a contatto con bambini e ragazzi, dove insegna alcune tecniche, tra cui quella del colore abbinato alle sensazioni. Attualmente insegna tecniche pittoriche ad allievi dell'Associazione "Lubecca" in via del Governo Vecchio a Roma, mentre nel suo studio di Via Corinto 5, tiene dei corsi per allievi di tutte le età. Sempre in via Corinto 5 ha avviato un Corso dove si studia il corpo umano con modella professionista

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Eventi
Il 27 luglio 2007, jazz al teatro tenda di Roma, durante una manifestazione musicale con varie formazioni jazz.

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Gennaio 2008, al teatro Valle di Roma.

Si può dipingere al buio



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